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HAIL BAJA 2025

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HAIL BAJA 2025

E’ iniziata la nuova stagione FIA Cross Country Bajas con la prima prova nel deserto dell’Arabia Saudita. Infatti il Rally Hail è la prima Baja della stagione ed ha avuto luogo nei dintorni di Hail; un paesaggio davvero suggestivo, dove il deserto si è colorato di verde grazie ad alcuni giorni di pioggia che hanno davvero rinfrescato, quasi troppo, l’aria.



Ma veniamo alla gara vera e propria, infatti essendo la prima della stagione, ha suscitato molto interesse, soprattutto tra i concorrenti di casa Toyota. Nel complesso ai via c’erano ben 136 concorrenti tra moto, quad, ssv, auto ed anche un camion, che correva nella categoria nazionale.

La caratteristica principale di questa edizione riguarda la presenza di una categoria a parte, chiamata Legend, in cui hanno corso 7 veicoli condotti da celebrità locali, tra cui ben 2 Toyota Overdrive rispettivamente di Abdullah Bakhashab, e quella del principe Khalid Al Faisal anche presidente della Saudi Arabia Motor Federation. Naturalmente la vittoria di categoria è andata a Bakhashab, che vanta molta esperienza ed ha anche fatto il terzo tempo assoluto.

Ma la classifica del campionato FIA Cross Country ha visto sul podio il pluricampione saudita Yazeed Al Rajhi, che dopo la vittoria alla Dakar, ha dominato anche il percorso del Rally Hail; gara giunta alla ventesima edizione.



Nella categoria auto la lotta è stata prevalentemente in casa Toyota, infatti questo mezzo è quello che ha dominato la competizione, sul podio ai primi tre posti tre Toyota e per la prima volta anche la bravissima pilota saudita Dania Akeel che ha guadagnato il terzo gradino del podio, dietro al giovane argentino Juan Cruz Yacopini ed ovviamente, come già detto a Yazeed Al Rajhi.


Il percorso di gara era davvero molto bello, grazie anche ad un deserto freddo e più compatto del solito per la tanta pioggia. Quindi dopo le verifiche tecniche ed amministrativi gli equipaggi in gara hanno affrontato un prologo di 8km ricavato in un’area montagnosa molto suggestiva, poco distante dal quartier generale al campus universitario di Hail. Dopodichè due giornate di gara con la prima tappa di un totale di 459 km di cui 260 di prova cronometrata. Dalla partenza un plateau di piste dure e tanta erba cammello sul tracciato, qui la navigazione era davvero fondamentale per poter trovare tutti i waypoint e non prendere penalità. Il secondo giorno aveva sempre un primo trasferimento mattutino di 153km, per arrivare sempre allo stesso punto dello start della prova cronometrata; ma in questo caso la prova era lunga ben 163km e giungeva esattamente nello stesso punto di fine prova del giorno precedente. Quindi le dune da affrontare erano diverse e la navigazione altrettanto complessa.

Alla fine della competizione una cerimonia di premiazione davvero spettacolare nel complesso sportivo di Hail, con la tradizionale ospitalità araba, tutti i partecipanti hanno sfilato sul podio, alla presenza delle autorità locali, ricevendo i premi ed i riconoscimenti. Naturalmente non è mancata la banda militare ed un favoloso spettacolo di droni che ha reso ancora più entusiasmante la conclusione della manifestazione. Organizzata in modo esemplare dalla SAMF e da Jameel Motorsport.


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